Il campo pratica può essere uno strumento prezioso di miglioramento tecnico, ma allo stesso tempo può essere il cantiere dove alimentiamo i peggiori errori.

È CONVINZIONE comune che lunghe sessioni di pratica portino a risultati soddisfacenti. In realtà la pratica rende ripetitivi. Interminabili sessioni di pratica, per quanto lodevoli dal punto di vista dell’impegno, non rendono necessariamente migliore il nostro gioco ma solo ripetitivo ciò che abbiamo praticato. Per questo è importante essere sicuri che la pratica sia corretta. In caso contrario, renderemmo ripetitivo l’errore, essendoci allenati a compiere un gesto non corretto. Il fine ultimo di una lezione di golf è quello di migliorare l’efficienza e la ripetitività dello swing in modo che tu possa giocare meglio in campo.
 
Il maestro identifica l’area del problema, determina una strategia di cambiamento e poi da all’allievo specifiche istruzioni riguardo alla maniera in cui migliorare lo swing. Una parte importante dell’apprendimento è la creazione di immagini mentali che consentono un più rapido ed efficace cambiamento. L’allievo deve praticare i cambiamenti ma con una pratica efficace che significa usare metodi che diano un feedback ( training aids, video, maestro ecc.) per essere sicuri che che si stia lavorando nel modo giusto.

Hai mai detto, dopo aver visto il tuo swing a video “ Il mio swing è molto diverso da come me lo sento” Il modo di sentire lo swing dipende dal modo in cui immaginiamo il movimento, ma spesso quell’immagine è diversa da come il tuo swing appare ad un osservatore esterno o ad una telecamera.
Ti può sembrare di fare bene lo swing, ma la registrazione video indica che non è così.
Questo è il motivo per cui praticare con un maestro o comunque in modo da avere un feedback è così importante per migliorare il tuo gioco. Il tuo feeling, il tuo feedback sensoriale, può essere ben affinato, ma sbaglia nel dirti quello che stà veramente succedendo al tuo swing.

Il volo della palla non ti dice sempre se stai facendo lo swing correttamente (così come il fatto che un putt finisca in buca non garantisce che sia stato eseguito correttamente, magari si puntava in una direzione sbagliata e si è manipolata la faccia del bastone per correggere la traiettoria). Ogni tanto un brutto swing produce un bel colpo e un buon swing produce un brutto colpo, specialmente quando sei nel mezzo di cambiamenti nel tuo swing.
I giocatori che stanno facendo dei cambiamenti nello swing, possono fare colpi che hanno un movimento corretto al 95% ma che producono ugualmente un brutto colpo (la faccia del bastone potrebbe essere aperta in partenza e produrre un colpo che parte va a destra della linea del bersaglio).

Videoregistrazioni e training aids ti danno l’esatto e immediato feedback riguardo al tuo swing e puoi essere enormemente aiutato nell’accellerare il tuo processo di apprendimento, specialmente se pratichi da solo. Con un training aid non ti basi più unicamente sulle percezioni del tuo feeling.

Il training aid ti dà una risposta oggettiva e accurata di quello che stai facendo e ti dice se hai fatto o meno il colpo in maniera corretta, ogni volta che fai il colpo.